• Struttura del gruppo e delle riunioni. Il gruppo ha deciso di organizzarsi in modo da rispecchiare i principi espressi alla presentazione: avere una struttura aperta, dinamica e capillare che impedisca la concentrazione della responsabilità su un gruppo limitato di persone. Il gruppo si è diviso in sottogruppi operativi a seconda dei progetti da realizzare (organizzazione dell'aperitivo dell'associazione “I Salmoni” e di quello della presentazione del libro di Addio Pizzo; banchetti di Natale; percorso di formazione e di autoformazione) e delle attività da monitorare (aggiornamento del blog e della pagina facebook, relazioni con associazioni pavesi, ecc ecc). I sottogruppi operativi s'incontrano tutti insieme con cadenza settimanale, in modo da poter lavorare autonomamente e al contempo tenersi aggiornati l'un l'altro sui progressi delle singole attività.
• Varie ed eventuali. Il gruppo ha sentito l'esigenza di confrontarsi sui temi e le metodologie da usare per proseguire la propria attività. Per questa ragione sono state poste diverse domande cui si è cercato di rispondere collettivamente (alcuni esempi: qual è il nostro rapporto con la politica? Cosa vuol dire collaborare con le associazioni? Cosa s'intende esattamente con mafia, un modo di pensare o un'organizzazione? E cosa concretamente per antimafia? Quali sono le azioni concrete con cui si può agire contro la mafia?). Domande a cui cercheremo di rispondere con la discussione e con la pratica.
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